Rifai .org

Sito internet dell'Ordine Rifai

6. Anima gratificata

“ritorna al tuo Signore soddisfatta e gratificata” (Fajr-28)

In questo stadio la nafs non solo è soddisfatta per il servizio reso al suo Signore, ma da Lui è anche gratificata. A questo livello l’illuminazione del cuore è completa. Il cuore avanza in piena salute verso la totale sottomissione (Khashiyah) ad Allah, costantemente incline (Muneeb) verso di Lui, intriso di umiltà (Hayaa’) in ogni condizione.

Dimorano in questa stazione  coloro i quali testimoniano attraverso le loro azioni la manifestazione dei Nomi di Allah (Mushahadat Tajalliyyat Afa’al Allah).

Questa stazione è l’ultima delle stazioni della fede (Iman) e attraverso di essa la nafs può giungere alla “…più bella delle stazioni” (Ihsan), che è il fine ed il desiderio del cuore di ogni servo.

A questo livello si manifesta il legame tra il Creatore ed il creato, attraverso l’Amore che accomuna entrambi. Il Creatore trova nell’uomo perfetto le qualità che ha riversato su di lui quando lo ha creato; così come Egli dice:

“Certamente abbiamo creato l’uomo con la forma migliore…”

Il suoi bellissimi Nomi, i Suoi Attributi, così come li ha insegnati a nostro padre Hz. Adamo, divengono manifesti in colui che raggiunge questo stato. Così l’uomo perfetto, che ha raggiunto lo stato di meritare il piacere di Allah ha perso ogni sua fisica caratteristica tipicamente animale, così come tutte le imperfezioni dell’essere umano. Ora gli attributi divini si manifestano in lui, ed egli vede il Vero (Haqiqah), perché egli è benedetto con la Ayn al Yaqin (Certezza).

Egli vede la bellezza in ogni cosa, ama chiunque, perdona gli sbagli di coloro che non conosce; è compassionevole, generoso, dona senza chiedere nulla in cambio, serve con tutto ciò che ha e cerca di aiutare gli altri ad incamminarsi verso la luce, proteggendoli dai pericoli della loro stessa nafs e dalle tenebre dei desideri mondani. Tutto questo lo fa solo per Amore di Allah e nel Suo nome.

Non è facile riconoscere questi esseri. La loro condizione, il loro stato non è descrivibile a parole, perché non è un concetto con cui si ha comunemente familiarità.

La loro più identificabile caratteristica è che si trovano sempre in uno stato di perfetto equilibrio, come il centro di un cerchio, come il fulcro della bilancia: esattamente e giustamente nel mezzo, nulla di più, né nulla di meno, nel mezzo.

Il nome di Allah proprio di questo stadio è Qayyum (Colui che sussiste di per sé).